Il mal di testa o cefalea è un sintomo che interessa un numero sempre più crescente di persone, senza esclusione di età, sesso, di categorie professionali. Può essere segno di una problematica intracranica( vedi articolo movimenti cranici) o essere la manifestazione in corso di alcune sindromi cefaliche.
Tipi di cefalee
Cefalea di tipo vascolare:
per difficoltà di ritorno venoso o per difficoltà di afflusso arterioso.
Cefalea di tipo mio-tensiva:
certi cambiamenti meccanici a livello cervicale, possono essere il motivo di continue o intermittenti cefalee dovute a cambiamenti degli stati tensionali della muscolatura.
Cefalea viscerale:
metabolica da intolleranze alimentari per indigestione di alcuni cibi come quali: cioccolato, formaggio, caffè, alcool , cibi fritti, eccessi alimentari o irregolarità alimentare.
Cefalea post traumatica:
dopo la fase acuta il trauma crea restrizione articolare con irritazione nervosa, problemi al drenaggio nervoso e all’ afflusso arterioso, disturbi alle radici sensitive e al cranio posteriore che possono portare al blocco delle suture craniche. Nelle emicranie ad esempio troviamo spesso le suture sfeno-petrosa e sfeno squamosa in disfunzione.
Cefalea con componenti da stress: dolore al cranio posteriore e sul frontale da tensione muscolare (muscolo trapezio, sternocleidooccipitomastoideo), diminuzione articolare delle vertebre cervicali superiori (rotazione della testa).
Cefalea da irritazione dei seni paranasali:
sinusiti di varia natura possono dar luogo ad irritazioni a livello neurologico anche quando la patologia attraverso esami clinici risulta negativa.
Ovviamente assume estrema importanza sia la componente emotiva del momento, perché uno stress anche piccolo può causare un dolore intenso, sia i forti odori che per tossicologia possono dar luogo alla cefalea.
Cefalea per problemi di convergenza oculare:
i motivi possono essere di natura meccanica, membranosa, somatoviscerale ed emotiva. Si parte sempre dall’ analisi dell’ occhio per differenziare quali cause possono instaurare il problema.
Cefalee da problemi occlusali :
conseguenti a traumi per apparecchi ortodontici, ad estrazioni dentarie. Spesso viene coinvolta la sutura sfeno-petrosa ed il legamento sfeno mascellare sx per l estrazione superiore, mentre per l estrazione inferiore si ha un coinvolgimento della zona controlaterale.
La componente emotiva quali per i serratori e bruxisti o persone con difficoltà nell’esprimersi nelle relazioni sociali, crea uno spasmo muscolare del massetere, temporale ,pterigoidei esterni.
La parte sinistra rappresenta spesso la figura femminile, la parte destra quella maschile.
Emicrania su base trigeminale :
l irritazione del 5° nervo cranico spesso è provocata da una disfunzione del tentorio del cervelletto con coinvolgimento membranoso del ganglio di Gasser.
Trattamento osteopatico:
normalmente chi si reca da un osteopata ha già fatto dei controlli medici, per tanto dopo esserci accertati dell’ esclusione di patologie oncologiche o ictus, si procede con una buona anamnesi e clinica per classificare il tipo di cefalea. Nella fattispecie il trattamento osteopatico mirerà alla liberazione dell’ addome per un miglior ritorno venoso e della vena cava, la liberazione dei vari diaframmi ed la manipolazione a livello D3 D4 D5 con particolare attenzione a livello scapolo omerale e delle fasce del collo.
Dott. Alessandro Amato
Osteopata (D.O.)