L’articolazione temporomandibolare rappresenta la congiunzione tra i condili della mandibola e il cranio. Consente i movimenti di apertura e chiusura della bocca, così come il suo scivolamento verso laterale e in avanti. Il movimento, guidato dai muscoli masticatori, consiste nella rototraslazione del condilo mandibolare sulla superficie della fossa glenoide dell’osso temporale con l’interposizione di un menisco, anche denominato “disco” articolare, il quale svolge la funzione di ammortizzatore.
I disordini temporomandibolari possono interessare solamente i muscoli, esclusivamente le articolazioni o entrambe le componenti e secondo i dati più recenti interessano circa il 31% della popolazione adulta e l’11% dei bambini/adolescenti.
Il blocco mandibolare può avvenire a bocca chiusa, cioè con il paziente che non riesce ad aprire la bocca a causa di un dolore o un impedimento meccanico, o a bocca aperta.
Diversi invece sono i casi di limitata apertura della bocca che possono essere ascrivibili a problemi muscolari, articolari o ad entrambe. Il quadro generalmente comprende dolore o fastidio in corrispondenza dell’articolazione e/o dei muscoli.
E’necessario gestire il soggetto in maniera multidisciplinare, tra un Odontoiatra specialista in dolore orofacciale e l’ Osteopata che si occuperà della rieducazione del sistema muscolo articolare
Dr. Alessandro Amato
Osteopata D.O.